Pianezzo – Molino Cattaneo
- 15 agosto 2010 “ondata di fango e detriti nelle case, muri abbattuti, auto danneggiate …”
- 18 settembre 2010 “il Molgora esonda nei luoghi già colpiti dal nubifragio di ferragosto”
- 18 settembre 2011 “Maltempo. Caduti oltre 84 mm a Brivio. Il Molgora al limite.”
- 5 maggio 2012 allagamenti di box, cantine, taverne a Pianezzo
- 17 giugno 2013 “Olgiate – Regondino e Brughè chiedono interventi”
- 12 novembre 2014 “a Pianezzo si rivive l’incubo del 2010. Fango ed acqua in case, box e cantine”
- 15 novembre 2014 “torrente Molgora a rischio esondazione. Sul posto la Protezione civile.”
Ci chiediamo: a quando la prossima emergenza ?
A seguito dell’alluvione del 12 novembre scorso il Sindaco ha affermato che “l’attuale amministrazione e quella precedente sono intervenute diverse volte in questi anni per monitorare e mettere in sicurezza questo tratto del torrente” … “Purtroppo i vincoli del Patto di stabilità non ci consentono di effettuare tutti gli interventi che riterremmo opportuni”.
E’ vero c’è stato un intervento importante come la sistemazione dell’argine del Molgora, ad inizio 2011, e altri minori per asfaltatura e sostituzione delle alcune griglie.
Ma quello che denunciamo da tempo è che il nostro territorio per incuria e per interventi di privati ha subito modifiche che scaricano su Pianezzo e nella Molgora flussi d’acqua che non esistevano nel passato o che erano presenti in misura nettamente inferiore.
Quello che chiediamo è di intervenire alla fonte del problema, non limitandoci solo a correre a riparare i danni.
Relativamente alle piene della Molgora in località Pianezzo – Molino Cattaneo sottoponiamo alla vostra attenzione cinque possibili interventi da effettuare con un costo molto contenuto e di facile attuazione. Gli interventi sono mirati, soprattutto, al ripristino delle situazioni esistenti nel passato e riguardano:
1) Flusso 1 da Regondino
La Bonanomi Vivai in località Regondino utilizza una vasta area che, a causa del trattamento della terra (un tempo prativa), provoca lo scorrimento dell’acqua sul terreno e il suo non assorbimento nel suolo. Queste acque, un tempo indirizzate verso Pianezzo, sono ora convogliate verso il Curone. Pianezzo è protetta da un piccolo argine di terra che viene superato in caso di forti piogge.
2) Flusso 2 da Regondino
In questo flusso confluisce l’acqua della roggia che costeggia la proprietà di via Regondino 4 e, nel passato, grandi flussi provenivano per dilavamento di tutta la scarpata di detta proprietà. Le modifiche intervenute nella proprietà hanno scaricato verso Pianezzo flussi che prima non esistevano (rimanevano in loco contenuti in avallamenti e assorbiti dal terreno con un rilascio graduale delle acque). Questo flusso, viene scaricato in un tombino e in due una grate ( una fatta recentemente ) ma che in caso di forti temporali vengono inesorabilmente superati dal fiume d’acqua che esce dalla roggia.
Questo flusso, nel passato, andava in direzione opposta (verso il Curone anziché verso la Molgora) come ci dicono alcuni nativi di Pianezzo.
3) Da Brughè (ex allevamento – “Vallaghèt”)
Ai lati della strada d’accesso al sito (ex allevamento) è presente una canalizzazione che convoglia verso valle i flussi d’acqua (canale oggi in parte ostruito da rovi e rifiuti). Subito prima dell’incrocio con via Bagaggera, questo flusso si unisce ad un altro, sempre proveniente dall’ex allevamento, per proseguire, passando sotto la strada asfaltata. L’acqua si dirigeva, un tempo, verso il Curone, passando dietro la “Crus de mort”, oggi si scarica su Pianezzo per modifiche apportate al territorio.
4) Da via Pianezzo (tra via delle Robinie – Molino Cattaneo e Pianezzo)
Questo tratto di via Pianezzo costeggia campi che si trovano leggermente sopraelevati rispetto alla strada asfaltata.
Negli ultimi anni è stato in gran parte eliminato il sistema di deflusso delle acque (canali di scolmo). Inoltre l’utilizzo di mezzi pesanti nei campi compatta il terreno non permettendo un assorbimento ( parziale ) che sarebbe possibile se, ad esempio, dopo la trinciatura del mais si effettuasse una idonea puntinatura.
Recentemente a questi flussi proveniente dai campi si unisce abbontante acqua che proviene anch’essa da Vallaghet.
Ad ogni temporale grandi quantità d’acqua, proveniente da questi terreni, invadono Pianezzo- Molino Cattaneo e si uniscono ai flussi provenienti da Regondino e Brughè allagando le abitazioni.
Questi flussi provocano il forte deterioramento della strada asfaltata (via Pianezzo) con necessità di interventi continui, parziali e mai risolutivi.
5) Dalla Roncaglia: in via Monte Rosa (nel Comune di Merate)
Ultimamente verso Pianezzo e la Molgora arrivano consistenti flussi d’acqua dalla Roncaglia.
Questi flussi, provenienti dalla azienda agricola Ghezzi, vengono scaricati durante i temporali, in via Monte Rosa, con vere e proprie cascate (di acqua e liquami), come ben sanno i cittadini di Pianezzo che utilizzano questa strada per recarsi a Pagnano (in parrocchia, al cimitero, al bar).
Anche questo flusso si è creato negli ultimi anni ed è, in parte, dovuto al nuovo percorso della via a causa del raddoppio della Ferrovia, ma non è accettabile che da una proprietà privata vengono scaricati fiumi d’acqua sulla strada.
(foto per gentile concessione di Merateonline.it
Tutti questi problemi (con la sola eccezione dell’ultimo) sono stati esposti al Comune di Olgiate, coinvolgendo il Parco, cercando sempre il dialogo e dichiarandoci sempre disponibili a collaborare alla soluzione dei problemi, senza far mancare il nostro dissenso quando in disaccordo con l’operato delle istituzioni, ma sempre con spirito costruttivo alla ricerca delle soluzioni.
Dialogo e disponibilità che continuiamo a garantire e, accogliendo il recente invito del Sindaco, “ad essere più presenti” abbiamo creato un Blog
GENTE DI PIANEZZO
per fare in modo che il dialogo sia più immediato, più costruttivo con i cittadini e con le istituzioni, con la maggioranza e con l’opposizione e con i media.
Il blog è operativo da oggi e invitiamo tutti a registrarsi.
L’immagine di questo articolo è riprodottaper gentile concessione di merateonline.it