Un anno con voi

Alla fine del 2014 abbiamo creato il nostro blog “Gente di Pianezzo” e riteniamo sia utile fare un consuntivo delle cose fatte.

Abbiamo prodotto ben   32  articoli occupandoci, principalmente, di tre temi particolarmente sentiti dagli abitanti di Pianezzo:

Il contenimento delle acque
La viabilità
Il problema dell’amianto

Il contenimento delle acque

Dopo l’alluvione del novembre 2014,  con allagamenti a Pianezzo e Molino Cattaneo, abbiamo fatto le nostre proposte “cinque problemi con soluzioni immediate”. Con queste proposte fornivamo indicazioni per ridurre i flussi di diverse provenienze che portavano le loro acque nel Molgora attraverso la nostra piccola frazione.
Queste proposte sono state recepite e sviluppate dal Comune di Olgiate con la sua “Relazione – Situazione idraulica località Pianezzo“
Il Molgora, a monte di Pianezzo, riceve flussi importanti che sono stati la causa principale della alluvione del gennaio scorso che ha causato il cedimento parziale di via del Calendone nel Comune di Merate con i noti problemi che ci affliggono ancora adesso.
Siamo tutti d’accordo che il nostro territorio ha avuto, da sempre, problemi di contenimento delle acque ma è evidente che scellerate politiche del passato (basti pensare all’interramento del fosso Calendone, e l’intervento del raddoppio della ferrovia in località Roncaglia) e modifiche effettuate da privati nelle loro proprietà, non sempre autorizzate, hanno ulteriormente aggravato il problema.

Dei cinque possibili interventi (quattro di competenza di Olgiate Molgora), con l’intervento del Comune, e la collaborazione delle proprietà, tre sono stati ridotti sensibilmente: i due flussi provenienti da Regondino, e quelli provenienti dai campi tra via delle Robinie – Molino Cattaneo  e stiamo per intervenire sul quarto “flusso da Vallaghet” .    Riguardo al quinto intervento, flusso proveniente “dalla Roncaglia” nel Comune di Merate c’è ancora da lavorare.
Dopo gennaio 2015 non abbiamo più avuto un periodo di forti piogge, ma abbiamo potuto verificare una drastica riduzione di questi flussi.

La viabilità

Pianezzo ha vie d’accesso, sia da Olgiate che da Pagnano, molto fragili che sono percorse durante la settimana da forti flussi veicolari che vanno da Merate a Olgiate / Rovagnate e viceversa. Questi flussi sono aumentati in modo esponenziale con il senso unico alternato di via Calendone.
Pianezzo, inoltre, è la porta principale per l’accesso al Parco con flussi importanti nei fine settimana e nella buona stagione.
L’occasione per discutere dei nostri problemi del traffico sono stati gli incontri sul Piano Urbano del Traffico ( PUT ) tenutisi nei mesi scorsi.  La nostra posizione è riportata nel nostro articolo “Incontro sul PUT” del 23 ottobre scorso.    Abbiamo sensibilizzato il Comune e gli estensori del piano di utilizzare per la pista ciclabile, oltre la vecchia ferrovia, anche l’antica via romana sotto Beolco (come già previsto nel vecchio PRG del 2010)
Piccoli risultati sulla viabilità sono stati la tracciatura dei posti macchina nei parcheggi, l’installazione di un dosso, l’installazione delle panchine nel nostro parchetto (tenuto in modo encomiabile da nostri volontari)

Il problema dell’amianto.

Nell’ultimo anno il problema che abbiamo più sentito e che ci ha maggiormente impegnato è stato quello relativo all’amianto.
Abbiamo ottenuto un importante risultato con l’emissione da parte del Comune di Olgiate delle due ordinanze del 24/03/2015 ( come riportato nel nostro articolo “Una sola parola: Grazie” ) con le quali si impone alla proprietà dei capannoni “ex allevamento” la rimozione di gran parte delle coperture in amianto entro 12 mesi.
La proprietà ha fatto ricorso al Presidente della Repubblica e il Comune si è costituito parte civile.
La scadenza è prossima e saremo molto vigili per fare in modo che l’ordinanza non venga disattesa.
Su questo problema, recentemente abbiamo condiviso le nostre battaglie con la Consulta Ecologia e Ambiente del Comune di Montevecchia e con il Gruppo Aiuto Mesotelioma di Lecco effettuando “Un gemellaggio importante
Nei prossimi mesi parteciperemo a loro iniziative ed avremo il loro supporto alle nostre.

Programmi per il 2016

Contenimento delle acque

Per il flusso “Vallaghet” ci siamo dichiarati disponibili a risolvere il problema in prima persona (Gente di Pianezzo) con disboscamento, scavo, posa dei tubi, ripristino terreno.
Siamo in attesa del nullaosta del parco, il comune provvederà ad acquistare il tubo e i volontari di Pianezzo potranno eseguire il lavoro.

La viabilità

Saremo parte attiva nelle ulteriori fasi del Piano Urbano del Traffico di Olgiate.
Il comune ci informa che in questi giorni sono iniziati i lavori di sostituzione di alcuni punti luce del paese. Saranno cambiati – con tecnologia LED – anche tutti i punti luce di Pianezzo.
Siamo in attesa di un intervento per la fornitura di un secondo dosso, e della sistemazione di un tombino all’interno del parcheggio.

Il problema dell’amianto

Massima attenzione al rispetto dell’ordinanza per lo smaltimento dell’amianto nei capannoni dell’ex allevamento.
Collaborazione con la Consulta Ecologia e Ambiente del Comune di Montevecchia e con il Gruppo Aiuto Mesotelioma.
Esportazione del “modello Olgiate”: non limitarsi a censire e segnalare il problema amianto ma far emettere ai diversi Comuni ordinanze per la rimozione dell’eternit.
Ricerca di un coordinamento fra Comuni e Parco di Montevecchia (capofila) per eliminare queste bombe ecologiche all’interno del Parco.

Ricordiamo che la “Gente di Pianezzo” è presente col proprio blog e utilizza come proprie bacheche la “comunità facebook” “Pianezzo” e il “profilo facebook” “Gente di Pianezzo

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