A fine maggio 2025 si sono conclusi i lavori di asfaltatura su Via Pianezzo e Via Bagaggera. Questi interventi hanno riparato i dissesti causati dai precedenti lavori di Lario Rete Holding e Enel, tra gli altri, un intervento che Gente di Pianezzo ha accolto con soddisfazione, in quanto necessario per il ripristino di un manto stradale logoro e pericoloso.
Tuttavia, nonostante la presenza di operai e attrezzature sul posto, è stata sprecata un’occasione d’oro per realizzare quegli interventi di sicurezza che la nostra Associazione Gente di Pianezzo sollecita da anni. Interventi che, per logica e praticità, avrebbero potuto essere eseguiti contestualmente ai lavori di asfaltatura.
La Battaglia Decennale per i Dossi
Il principale intervento mancato riguarda l’installazione dei dossi artificiali per moderare la velocità del traffico. Ne servono due: uno in Via Pianezzo, all’altezza del capannone Casati, per rallentare chi proviene dal centro di Olgiate diretto verso Via Monte Rosa, e un altro su Via Bagaggera per chi arriva dal centro del parco e diretto verso Via Monte Rosa o Via Pianezzo.
Il paradosso del Dosso “vorrei… ma non dosso”.
Per essere completamente onesti, va detto che il dosso di via Bagaggera è stato ripristinato, in qualche modo. Solo che, così com’è, pare una concessione fatta per tacitare le proteste, più che il risultato di un vero progetto volto a garantire la sicurezza. Le dimensioni esigue – soprattutto in altezza – compromettono la sua efficacia e, sebbene la segnaletica verticale sia visibile, essa evidenzia quella che è solo una lieve irregolarità nel terreno, facendoci domandare se effettivamente rappresenti in modo adeguato il manufatto. Insomma, al posto del robusto dosso in gomma 3M – estirpato da uno spazzaneve nei tempi in cui la neve ancora cadeva – abbiamo ormai una protuberanza a malapena visibile, destinata ad essere presto appiattita dal traffico di trattori e pullman Gran Turismo che si contendono i pochi spazi transitabili della nostra frazione. *

La questione del dosso in Via Pianezzo rappresenta una vera e propria battaglia per i cittadini di Pianezzo. La prima richiesta documentata risale al 15 luglio 2015 – quasi dieci anni fa! – ma da allora non abbiamo mai smesso di sollecitare questo intervento fondamentale.
Nel corso degli anni, il Comune ha promesso più volte la realizzazione del dosso. Anche nell’ottobre 2018, durante una precedente asfaltatura post-lavori di Lario Rete Holding, avevamo chiesto il ripristino del dosso rimosso in Via Bagaggera e la collocazione del nuovo dosso in Via Pianezzo, ritenendo che fosse il momento ideale per realizzarli.
Un Dialogo Costruttivo Rimasto Inascoltato
A un certo punto del dibattito, sembrava che l’intervento fosse “bloccato perché secondo l’Ufficio Tecnico comunale i dossi non si possono realizzare senza passaggi pedonali”. Gente di Pianezzo, assecondando le osservazione dell’assessore Fratangeli, aveva richiesto di creare un passaggio pedonale insieme al dosso. Questo dimostra la nostra disponibilità a trovare soluzioni per sbloccare l’iter e ottenere questo elemento di sicurezza fondamentale.
Il Percorso Pedonale Sparito
C’è un altro aspetto che merita attenzione. Prima dell’asfaltatura di fine maggio, l’amministrazione comunale aveva fatto tracciare in rosso un percorso pedonale nella porzione di Via Bagaggera priva di marciapiede. Questo tracciato, realizzato ai margini dell’emergenza Covid su nostra insistente richiesta, era progressivamente svanito nel tempo. Immagniamo che tutta la segnaletica orizzontale delle strade interessate dalla nuova asfaltatura verrà ripristinata (speriamo presto), ma ci preme segnalare l’importanza della ripresa urgente di un elemento di sicurezza preesistente – peraltro in un tratto senza marciapiede – sperando che la nostra amministrazione dimostri, ameno in questo, la necessaria attenzione.
Riconoscimenti Ufficiali Rimasti Sulla Carta
L’importanza dei dossi per Pianezzo non è solo una nostra convinzione. La Proposta dell’Assessore Bonfanti n. 72 del 28 giugno 2022 , nonostante il limite di 30 km/h già in vigore, riconosceva ufficialmente la “pericolosità del tratto rettilineo di Via Pianezzo per la velocità dei veicoli in transito, creando situazioni di pericolo per gli abitanti e i diversi bambini che abitano nella zona”. Il documento sottolineava che la strada è “interna a centro abitato, situata in zona esclusivamente residenziale”, con “sede stradale ridotta, con accessi alle abitazioni prospicenti senza marciapiede”.
La Proposta della Giunta dichiarava l’intenzione di “aderire alla richiesta dei cittadini dimoranti nella frazione di Pianezzo” prevedendo l’installazione di un dosso. Eppure, ancora in occasione dell’incontro in Comune del gennaio 2023, nessuna iniziativa aveva ancora preso corpo in tal senso.
Un Beneficio Doppio: Sicurezza e Gestione Acque
Per il dosso in Via Pianezzo c’è un ulteriore beneficio pratico che abbiamo evidenziato più volte: creerebbe una “bella barriera alle acque che scendono dai campi”, contribuendo a risolvere il problema dell'”allagamento di cantine e box delle case di via Pianezzo”, una criticità che segnaliamo da molto tempo.
Un’Occasione Sprecata
Aver avuto l’opportunità dell’asfaltatura su Via Pianezzo e Via Bagaggera e non aver proceduto con l’installazione dei dossi (richiesta da quasi dieci anni!) e con il ripristino del percorso pedonale dipinto, è un’occasione persa che lascia davvero l’amaro in bocca. Dal punto di vista pratico ed economico, non c’era momento migliore per realizzare opere da tempo richieste e riconosciute come necessarie anche dagli atti formali.
La Nostra Priorità: la Sicurezza
La rete stradale di Pianezzo è oggettivamente inadeguata per i flussi di traffico attuali, e l’assenza di percorsi dedicati ai pedoni pone seri rischi per la sicurezza di residenti e turisti. La nostra Associazione è nata per dare voce ai cittadini, per discutere i problemi e proporre soluzioni. Abbiamo sempre cercato il dialogo con le istituzioni, presentando richieste documentate e proposte concrete.
La mancata realizzazione dei dossi in concomitanza con un’opera di asfaltatura che la rendeva agevole, e la perdita del percorso pedonale dipinto, ci portano a credere che l’amministrazione attuale non stia manifestando la dovuta priorità verso le specifiche problematiche di Pianezzo.
Il Nostro Appello
La sicurezza dei nostri concittadini e di coloro che frequentano la nostra frazione è una priorità non negoziabile. Chiediamo pertanto, ancora una volta e con la massima urgenza, che si proceda senza indugio all’installazione del dosso in Via Pianezzo e si ripristini quello in Via Bagaggera. Parallelamente, sollecitiamo il pronto rifacimento del percorso pedonale dipinto dove manca il marciapiede.
Ci auguriamo che questa ennesima sollecitazione sia recepita e che si passi finalmente dalle intenzioni espresse negli atti ufficiali ai fatti concreti. Noi, come Gente di Pianezzo, non abbiamo mai fatto mancare la nostra collaborazione costruttiva.
Rettifica riguardo alla presenza della segnaletica verticale: 11 Giugno 2025