Gente di Pianezzo è attiva da sempre nella tutela del territorio della nostra frazione e in questa attività ha spesso pungolato l’Amministrazione perché rimediasse ai principali problemi che di volta in volta hanno interessato questo angolo del nostro comune.
Nel clima di generale distensione e collaborazione, tuttavia, nel corso degli ultimi due o tre anni si sono accumulate richieste, appelli, promemoria, alcuni dei quali fanno riferimento a problemi che hanno un’evoluzione pluriennale, li riassumiamo solo a titolo informativo:
- Intervento sulle acque bianche: è un argomento da molti anni sui tavoli di confronto tra Gente di Pianezzo e la nostra Amministrazione.
- Bomar: risoluzione della vicenda legata al vecchio allevamento.
- Fontana-lavatoio: manutenzione del manufatto che rappresenta una delle memorie del territorio.
- Fibra-ottica: la frazione è incredibilmente rimasta tagliata fuori da questa importante opera tecnologica.
- ZTL: una zona a traffico limitato che riduca la congestione veicolare, specialmente nelle giornate festive.
Non torneremo -adesso- su ciascuno di questi punti. Nelle riunioni della nostra associazione ci siamo trovati spesso a esprimere l’un l’altro la frustrazione che deriva dal vedere che su praticamente nessuno di questi punti ci sono progressi significativi, o che, se i progressi ci sono, sono talmente lenti che vanificano del tutto gli esiti degli interventi stessi.
La conclusione che abbiamo tratto è che probabilmente abbiamo messo troppa carne al fuoco e che forse è meglio cambiare il metodo con cui ci relazioniamo con la nostra Amministrazione perché gli uffici comunali possano dedicarsi alle loro attività senza perdere di vista i problemi di Pianezzo.
Dunque da oggi accantoneremo quasi tutte le nostre richieste. E’ stata una scelta difficile e sofferta, ma tra non avere risposta su niente e poter seguire un solo argomento sollecitando e sperabilmente ottenendo risposte su quello, preferiamo la seconda opzione.
L’istanza che Gente di Pianezzo intende perseguire con vigore in questo momento è l’allacciamento alla rete in fibra ottica, dal quale la nostra frazione è rimasta incredibilmente esclusa.
In un post che uscirà nei prossimi giorni e che condivideremo con la stampa, illustreremo quali sono le ragioni che ci spingono a seguire con attenzione questo unico tema.
Ritiriamo dal tavolo, se così si può dire, ogni altra questione, ripromettendoci di tornare ad esporre ogni punto rimasto aperto una volta risolto il problema della fibra. In quel momento, passeremo a un altro dei punti, sempre uno alla volta, in modo che anche la nostra amministrazione non rimanga sopraffatta dalle nostre richieste.
Seguiteci. L’appuntamento è tra una settimana su queste pagine.