Questo caso presenta problematiche più semplici, dato che il manufatto contenente amianto si trova a terra. In questi casi di norma i costi da sostenere sono inferiori perché la rimozione non necessita di attrezzature complesse. Anche da un punto di vista burocratico le cose sono più rapide.
Questi i passaggi:
-
- Verificare l’avvenuta predisposizione del censimento dell’amianto tramite il modello NA1 in riferimento
alle lastre oggetto di intervento.In caso contrario è opportuno contattare lo Sportello Amianto di Olgiate oppure un tecnico.
- Identificare due / tre o più imprese per richiedere un sopralluogo e un preventivo. Si consiglia di riferirsi ad imprese iscritte all’Albo dei Gestori Ambientali e quindi abilitate direttamente allo smaltimento dell’amianto; a tal proposito fare riferimento alla nostra pagina dedicata alle imprese smaltitrici o al sito dell’albo dei gestori ambientali:
Gente di Pianezzo – Le aziende
Albo Nazionale Gestori Ambientali - Analisi dei diversi preventivi in base alla completezza
della documentazione, alla chiarezza del prezzo, alla qualità del servizio offerto, e in ultimo, al prezzo.Per consigli sull’analisi dei preventivi è possibile contattare lo Sportello Amianto
di Olgiate. - Conferma dell’incarico all’impresa prescelta
- L’impresa prescelta predispone il Piano di Lavoro.
- Comunicazione di Ordinaria manutenzione al Comune di Olgiate.
Per un supporto nella predisposizione del modulo è possibile rivolgersi allo Sportello Amianto di Olgiate.
- Effettuare i lavori di smaltimento e sostituzione delle lastre in amianto. Durante il cantiere, porre la massima attenzione al rispetto di ogni minima regola di sicurezza richiesta dall’Impresa Esecutrice dei lavori.
- Al termine dei lavori, richiedere all’impresa il Formulario Rifiuti
- Solo al momento di consegna del formulario, provvedere al pagamento dell’impresa.
- Comunicare la fine lavori allegando il Formulario Rifiuti precedentemente ottenuto dall’impresa
- Verificare l’avvenuta predisposizione del censimento dell’amianto tramite il modello NA1 in riferimento