Richieste di Pianezzo ai candidati sindaco

La nostra associazione ha sempre cercato il dialogo con le istituzioni sforzandosi di essere propositiva senza tralasciare di criticare scelte e ritardi. Elenchiamo di seguito le richieste di Pianezzo ai candidati sindaci. Richieste che, in gran parte, sono state fatte negli scorsi mesi (e in qualche caso anni) al nostro Comune.

  1. Realizzazione di ZTL a Pianezzo per l’accesso al Parco.
    Il Comune e il Parco concordano che si devono limitare i flussi di auto con progetti quali posteggi, piste ciclabili e con servizio di navette con partenze dalle stazioni di Cernusco e Olgiate per arrivare a creare a Pianezzo una ZTL analogamente a quanto
    avviene a Montevecchia e a La Valletta.
    Abbiamo individuato e segnalato al Comune e al Parco aree e proprietari dove realizzare un posteggio prima dell’ingresso al Parco da Pianezzo. Chiediamo di trovare una soluzione (anche se provvisoria) al più presto, in ogni caso prima della
    prossima primavera.
    Chiediamo una maggiore presenza, nei fine settimana, della polizia locale e delle gev per sanzionare le violazioni dei divieti da parte di auto, ciclisti, cavalli e proprietari di
    cani lasciati liberi.
  2. Realizzazione della circonvallazione di Pianezzo.
    La via Pianezzo, dalla chiesina al vecchio passaggio a livello, è l’area più critica della frazione.
    Nell’aprile 2016, alla presentazione del Piano Urbano del Traffico, presentavamo la nostro proposta della circonvallazione di Pianezzo (vedi nostro articolo sul Piano Urbano del Traffico ). L’abbiamo sempre sostenuta e continuiamo a richiederla.
  3.  Completamento della regimentazione delle acque.
    Il Comune ha realizzato, nel 2017, due interventi che hanno drasticamente ridotto il rischio alluvioni. E questo è avvenuto dopo cinque anni di richieste e proposte. Per il completamento della regimentazione delle acque occorre realizzare l’intervento di affiancamento alla rete di LRH di una tubazione per convogliare le acque chiare di Pianezzo a valle del ponte sul Molgora (come chiediamo da più di cinque anni) .

    Il Comune aveva stanziato 80.000 € a fine 2020. Oggi la realizzazione è inserita in uno studio più articolato (di verifica idraulica) e tra ultimazione dello studio e apertura del bando occorreranno ancora molti mesi. Ne parliamo dal 2016 e vogliamo che sia realizzata in tempi brevi.
    Per il completamento della regimentazione delle acque ci sono altri piccoli interventi in sospeso, richiesti da tempo, quali:

    • la sostituzione della tubatura danneggiata della realizzazione del 2017 Vallaghet – Curone.
    • la necessità della pulizia dei canali di scolo laterali della strada di accesso all’ex allevamento e di un tombino completamente intasato su via per Bagaggera.
    • la creazione del dosso davanti al capannone dei Casati che eliminerebbe l’allagamento di cantine e box delle case su via Pianezzo (la nostra prima richiesta del dosso è stata fatta all’amministrazione Zucchi nel 2015)
    • la modifica del tombino sulla strada davanti al capannone dei Casati; riceve poca acqua con un parziale cedimento dell’asfalto.
    • l’eliminazione delle ostruzioni del fossato tra via delle Robinie e via Molino Cattaneo.
  4. Realizzazione delle Piste ciclabili.
    Abbiamo sempre sostenuto il Comune per la realizzazione delle piste ciclabili. Ed è indispensabile realizzarle con i finanziamenti elargiti da bandi come quello della Fondazione Cariplo.
    Pianezzo ribadisce che tra Cernusco e il centro di Olgiate non ha senso l’utilizzo del vecchio sedime ferroviario dismesso (che nel primo tratto non esiste) ma già dall’aprile 2016n nell’articolo Le piste ciclabili ha indicato alternative diverse che, continuiamo a sostenere, sono le soluzioni migliori e che sono viste come possibili alternative sia dallo studio del 2018 (nella versione finale) che dal recente progetto “Greenway dei due parchi”.
  5. Un nuovo approccio al problema dell’Amianto
    Anche per il 2021 il Comune ha stanziato contributi per lo smaltimento e per l’intervento di ASST continuando a dimostrare la sensibilità sul problema (Olgiate è stato il primo Comune della provincia a dare contributi). La nostra associazione ha gestito lo Sportello Amianto dal settembre 2016 (il 2021 è il quinto anno dello Sportello).
    Nel nostro lavoro abbiamo avuto difficoltà che ci auguriamo vengano superate dalla nuova amministrazione:

    • l’accesso agli atti sempre negato anche se nel caso di informazione ambientale è dovuto ‘a qualsiasi persona fisica o giuridica ne faccia richiesta’.
    • intervenire sui casi più importanti e più delicati. Abbiamo da tempo individuato 5-6 siti e predisposto la comunicazione di richiesta di presentazione dell’indice di degrado e nel caso di mancata risposta di fare intervenire la ASST.
    • maggior celerità nella liquidazione dei contributi e nella stipula della nuova convenzione (con il 2021 sono tre anni che prestiamo il servizio dello Sportello senza una convenzione. Il protocollo d’intesa del settembre 2016 è scaduto il 31 dicembre 2018 e non è mai stato rinnovato).
      Sull’amianto seguiamo con particolare attenzione la possibile soluzione del caso Bomar e sulle possibili ricadute su Pianezzo.
  6. Portiamo la Fibra a Pianezzo
    Nel giugno 2019 Pianezzo era indicato come uno dei 15 punti “hot-spot” Wi-Fi.
    Nel mese di dicembre ci veniva comunicato che non sarebbe stato realizzato.
    A giugno 2020 veniva autorizzata Open Fiber alla realizzazione della Fibra in varie parti di Olgiate. Nel marzo del 2021 sono iniziati i lavori ed ancora una volta Pianezzo è stata esclusa dalla possibilità di ricevere questo servizio. Vogliamo la fibra a Pianezzo.
  7. Ripristiniamo il sentiero delle due fonti.
    Bellissimo sentiero che da vie delle Robinie andava verso Bagaggera superando l’abitato di Pianezzo, passando sotto Vallaghet, in gran parte nel bosco oggi pe lunghi tratti impraticabile.
    Il primo tratto da via Bagaggera (poco oltre Pianezzo), tutto nel bosco, è facilmente recuperabile, fino alla prima sorgente “il funtanun”. Il tratto successivo, verso via delle Robinie richiede maggiori interventi e passa a fianco della seconda sorgente e oggi sparisce in campi coltivati.
    Sentiero utilizzato dai nostri vecchi per andare in centro ad Olgiate (non esisteva via delle Robinie) e si collegava coll’attuale via san Pietro.
  8. Realizziamo la manutenzione della fontana/lavatoio.
    La fontana/lavatoio è, con la chiesa di san Michele, il simbolo di Pianezzo.

    L’associazione ha cercato per anni contributi per la sua manutenzione presentando anche una domanda al Parco e fornendo preventivi di spesa.
    Oggi, ribadiamo la denuncia di una situazione di pericolo di un bene di proprietà comunale e la richiesta di un intervento.
  9. Maggiore attenzione alla promozione delle “Memorie del Territorio”.
    Nel nostro Statuto riportiamo che vogliamo “ tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e le tradizioni della frazione di Pianezzo nel Comune di Olgiate Molgora e del suo circondario”. Nelle nostre Feste abbiamo sempre dedicato uno spazio per segnalarle / promuoverle. Ricordiamo le mostre su “L’uomo di Barbabella” quella “sulle tracce di Leonardo – cosa c’entra Pianezzo con Leonardo?” e le presentazioni “La chiesina di san Michele e la storia dell’affresco ritrovato” “La fornace di Bagaggera”.
    I recenti ritrovamenti a Beolco ci fanno capire quanto può offrire il nostro territorio e la necessità di impiegare maggiori risorse per la sua valorizzazione.
  10. Particolare attenzione anche a…
    Chiediamo particolare attenzione ad altri problemi quali

    • furti nelle abitazioni
    • droga a Pianezzo e nei dintorni
    • protezione dei gradini della chiesa di san Michele
    • sversamenti e inquinamenti del Molgora e del Curone
    • illuminazione di via Pianezzo da Olgiate verso la frazione
    • sistemazione piccola frana su via Regondino

Fin dalla sua nascita la nostra associazione ha perseguito un atteggiamento di collaborazione fattiva con le amministrazioni che si sono susseguite e questa lista di richieste non vuole in alcun modo sminuire i molti e importanti risultati che nel corso del tempo abbiamo ottenuto in uno spirito di reciproca collaborazione. Questi i temi caldi aperti dalla nostra associazione e su cui misureremo i candidati, certi che qualunque schieramento prevalga non si sottrarrà a un confronto proattivo con noi, nell’interesse dei cittadini e del territorio.

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